Mare profumo di mare! Sono le 7.00 di mattina. Dallo sleeping bus ho visto un’alba bellissima, mentre il mio compagno di viaggio dormiva bellamente! Beato lui, ma adesso ho tutto il tempo di recuperare: spiaggia, sole, mare arrivo! Non ho intenzione di fare nulla, solo riposare: dopo tutte queste corse per visitare e le poche ore dormite nei bus, il relax è l’unica cosa che conta!

Quindi, eccoci a Nha Trang: la “Rimini” vietnamita! Anzi, a dire il vero, più che altro russa: tutto scritto in cirillico, cibo e bevande russe, e ovviamente un sacco di russi.
Ci incamminiamo verso l’albergo, che anche questa volta è a due passi dalla fermata del bus. Qui abbiamo scelto un hotel 4 stelle e optato per una Superior. Ovviamente il costo era abbordabile. In Asia ogni tanto ci si può togliere qualche sfizio, soprattutto se è anche il corpo a chiederlo! Ci dicono che le camere saranno pronte dopo le 12.00, quindi prepariamo costume e asciugamano e ci fiondiamo al mare. La spiaggia e il mare sono pulitissimi e soprattutto non è pieno di ombrelloni e gente ammassata per avere la miglior abbronzatura.

Dopo un’ora sono già stufa di starmene a non fare nulla e inizio a diventare insofferente, così dopo essermi fatta una passeggiata di qualche chilometro e qualche bagno nel tiepido mare cinese, decidiamo di tornare in albergo. Ci comunicano che la camera non è pronta. Anche qui? Anche stavolta la fortuna ci assiste: l’unica super suite presente ci aspetta! 50m quadri di stanza, ma cosa se ne fa la gente? Mica ci sputiamo sopra, anzi ce la godiamo appieno.
Rigenerati da un po’ di riposo partiamo alla scoperta di Nha Trang. Ci dirigiamo verso la Cattedrale di Cristo Re, una delle poche chiese cattoliche del Paese e ammiriamo il panorama dall’alto della città. Come spesso succede da queste parti un leggero languorino si fa sentire: così avvistiamo una signora con un baracchino pieno di candide leccornie di pasta chiara, che tendono molto a dei panini. Ovviamente li proviamo e vi assicuro che sono la fine del mondo. Ce ne sono di dolci e di salati e il ripieno è tutto da scoprire!

Scendiamo dalla cattedrale e andiamo alla ricerca del centro e ovviamente del mercato notturno, visto che inizia a farsi sera. Non troviamo ne uno, né l’altro, o meglio la loro idea di centro si riduce a girare intorno ad una specie di centro commerciale e il mercato per come lo conosciamo non esiste, anzi è alquanto deludente in questa città. Insomma al momento di Vietnam abbiamo trovato proprio poco. Speriamo che domani vada meglio!